Al “Forum Pentalaterale sull’Energia” tenutosi di recente (che comprendeva Germania, Francia, Austria, Svizzera e Benelux), Francia e
La Germania, i due maggiori produttori di energia elettrica d'Europa, così come l'Austria, il Belgio, i Paesi Bassi e il Lussemburgo hanno raggiunto un record
accordo con sette paesi europei, tra cui la Svizzera, che si impegnano a decarbonizzare i propri sistemi energetici entro il 2035
Il Pentagon Energy Forum è stato istituito nel 2005 per integrare i mercati elettrici dei sette paesi europei sopra menzionati.
La dichiarazione congiunta dei sette paesi sottolinea che la tempestiva decarbonizzazione del sistema energetico è un prerequisito per una strategia globale
decarbonizzazione entro il 2050, sulla base di un'attenta ricerca e dimostrazione e tenendo conto dell'Agenzia internazionale per l'energia (IEA)
tabella di marcia per le emissioni nette zero.Pertanto, i sette paesi sostengono l’obiettivo comune di decarbonizzare il sistema energetico comune
entro il 2035, aiutando il settore energetico europeo a raggiungere la decarbonizzazione entro il 2040, e a proseguire nel percorso ambizioso volto a completare
decarbonizzazione totale entro il 2050.
I sette paesi hanno inoltre concordato sette principi per raggiungere gli obiettivi prefissati:
- Dare priorità all'efficienza energetica e al risparmio energetico: ove possibile, applicare il principio "l'efficienza energetica al primo posto" e promuovere l'energia
conservazione sono fondamentali per mitigare la crescita prevista della domanda di elettricità.In molti casi, l’elettrificazione diretta è un’opzione senza rimpianti,
fornire benefici immediati alle comunità e aumentare la sostenibilità e l’efficienza dell’uso dell’energia.
— Energie rinnovabili: accelerare la diffusione delle energie rinnovabili, in particolare solare ed eolica, è un elemento chiave della collettività
sforzo per raggiungere un sistema energetico a zero emissioni, nel pieno rispetto della sovranità di ciascun paese nel determinare il proprio mix energetico.
- Pianificazione coordinata del sistema energetico: un approccio coordinato alla pianificazione del sistema energetico nei sette paesi può contribuire a raggiungere questo obiettivo
trasformazione del sistema tempestiva ed economicamente vantaggiosa, riducendo al minimo il rischio di asset non recuperabili.
- La flessibilità è un prerequisito: nel procedere verso la decarbonizzazione, la necessità di flessibilità, anche dal lato della domanda, è fondamentale per
stabilità del sistema elettrico e sicurezza dell’approvvigionamento.Pertanto, la flessibilità deve essere notevolmente migliorata su tutte le scale temporali.I sette
I paesi hanno concordato di lavorare insieme per garantire una flessibilità sufficiente nei sistemi energetici in tutta la regione e si sono impegnati a collaborare
sviluppare il potenziale di accumulo dell’energia.
— Il ruolo delle molecole (rinnovabili): confermare che molecole come l’idrogeno continueranno a svolgere un ruolo chiave nei processi difficili da decarbonizzare
industrie e il loro ruolo fondamentale nella stabilizzazione dei sistemi energetici decarbonizzati.I sette paesi si impegnano a istituire e
aumentare la disponibilità di idrogeno per promuovere un’economia a zero emissioni nette.
- Sviluppo delle infrastrutture: le infrastrutture di rete subiranno cambiamenti significativi, caratterizzati da un significativo aumento della capacità di rete,
rafforzamento della rete a tutti i livelli, compresi distribuzione, trasmissione e transfrontaliera, e uso più efficiente delle reti esistenti.Griglia
la stabilità sta diventando sempre più importante.Pertanto, è fondamentale sviluppare una tabella di marcia per garantire il funzionamento sicuro e solido di a
sistema energetico decarbonizzato.
- Progettazione del mercato a prova di futuro: questa progettazione dovrebbe incentivare gli investimenti necessari nella produzione, flessibilità e stoccaggio di energia rinnovabile
e infrastrutture di trasmissione e consentire un dispacciamento efficiente per realizzare un futuro energetico sostenibile e resiliente.
Orario di pubblicazione: 28 dicembre 2023